Mercoledì 21 settembre 2016, alle ore 17.00, con la conferenza di Vera Costantini intitolata “Quando gli stranieri eravamo noi: Veneziani nello Stato da Mar(secc. XVI-XVII)”, prosegue la seconda parte del ciclo di incontri “Stranieri, barbari, migranti: il racconto della Storia per comprendere il presente” che la Biblioteca Nazionale Marciana intende dedicare al confronto con l'Altro nella Storia, un tema cruciale per il nostro presente a cui la Storia può offrire spunti di riflessione ed esperienze da cui trarre insegnamento.
Tutti gli appuntamenti del ciclo, ideato da Tiziana Plebani (Dipartimento Storia e Didattica della Biblioteca Nazionale Marciana), si terranno alla Libreria Sansoviniana (Piazzetta San Marco 13/a, Venezia). Saluto di Maurizio Messina, direttore della Biblioteca Nazionale Marciana
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Le figure dei rappresentanti diplomatici della Serenissima nell'Impero ottomano sono stati oggetto di importanti ricerche storiche fondate su documentazione proveniente da Venezia. La conferenza si occuperà di passare tali concetti e interpretazioni al vaglio della documentazione ottomana, illustrando le figure dei sudditi veneziani residenti nei centri piccoli e grandi dell'Impero ottomano sulla base della descrizione che ne offrono le fonti dello - sconfinato - paese ospitante. Diplomatici, mercanti, imprenditori, dragomanni o prigionieri di guerra, numerosi furono gli statuti cui si affidarono i "Venedikluler" per proseguire i rispettivi tortuosi percorsi esistenziali nel dar al-islam delle opportunità.
Vera Costantini, laureatasi in storia con una tesi sul commercio veneziano ad Aleppo nel Settecento, ha conseguito il dottorato presso la École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi, con una tesi frutto di ricerche presso il Basbakanlik Osmanli Arsivi di Istanbul. Ricercatrice di Lingua e Letteratura Turca a Ca' Foscari. Si occupa di storia economica moderna e contemporanea del Mediterraneo, incrociando fonti ottomane e veneziane o italiane e facendo della comparazione storiografica l'elemento metodologico fondamentale della sua produzione scientifica. Oltre a saggi e articoli, ha pubblicato Il Sultano e l'isola contesa. Cipro tra tradizione veneziana e potere ottomano, Torino 2009.