Dopo il lusinghiero riscontro di pubblico e il rilevante apprezzamento ottenuto nel mondo culturale veneziano con i cicli di incontri svoltisi negli ultimi due anni, la Biblioteca Nazionale Marciana e il Centro Studi Torcellani organizzano un terzo ciclo di quattro conferenze aperte alla cittadinanza, allo scopo di proporre una nuova lettura di tematiche legate alla storia, all’arte e all’archeologia di Venezia e della sua laguna, secondo lo stile scientifico-divulgativo che anima questo progetto ormai molto seguito e nato da questa collaborazione. Gli incontri, coordinati da Maddalena Bassani, Lorenzo Braccesi e Marco Molin, si svolgeranno nel Salone della Libreria Sansoviniana (Piazzetta San Marco 13/a, Venezia), e avranno il seguente filo conduttore: “Dal Mediterraneo a Venezia, in viaggio verso la laguna”. Venezia e la sua laguna sono da sempre crocevia di mercanti e di mercati, luogo di incontro e di confronto di idee, luogo di arrivo di merci da paesi lontani e luogo di partenza verso lidi altrettanto sconosciuti.
PROGRAMMA
La laguna di Venezia con il fluire e defluire costante della marea presenta un volto estremamente cangiante e mutevole anche durante una stessa giornata; questi fenomeni nel corso dei secoli hanno cambiato profondamente la configurazione della laguna e città un tempo vicine al mare come Adria e Altino oggi non lo sono più, vie d’acque che permettevano una comunicazione endolagunare oggi sopravvivono solo in pochi punti, ma testimoniano ancora la millenaria vita di una laguna in continua e costante evoluzione.
La mitica Translatio Sancti Marciè sicuramente una delle pagine più conosciute della storiografia veneziana per quel suo sapore intrigante di storia e di mito nel quale religione e politica si intrecciano inscindibilmente per rendere ancora più importante la storia della Serenissima. Sono però molteplici le reliquie giunte nel corse dei secoli a Venezia, soprattutto dall’Oriente, corpi di santi antichi e dai nomi più disparati, oggetto in alcuni casi di sicura devozione, ma in altri emblemi politici dalla vita curiosa e leggendaria.
La Biblioteca Nazionale Marciana è una delle Istituzioni Culturali più importanti al mondo per la sua raccolta di testi e manoscritti antichi. Rotoli e libri, pergamene e documenti di venerabile antichità e di rara preziosità sono giunti a Venezia nel corso dei secoli con il loro carico di storia lontana che così si è salvata dal cadere nell’oblio; ma testi importanti sono anche stati prodotti nella Dominante assieme alle idee, spesso innovative, che essi veicolavano.
Portati da antiche città romane distrutte quali Aquileia e Altino, donati da importanti collezionisti ed antiquari, trafugati dal lontano Oriente o giunti da edifici vicini ormai in rovina, venduti e a volte svenduti, molti marmi preziosi che fanno ormai parte del tessuto urbano della città di Venezia presentano una storia molto antica che in alcuni casi si è riusciti a ricostruire togliendo così dal silenzio e dall’oblio materiali tanto preziosi quanto a volte curiosi.